Behringer
Patchbay
La patchbay è un elemento
estrmamente comodo in uno studio nel quel siano presenti diverse
fonti e destinazioni audio. Permette un routing del segnale molto
agevole, senza dover trafficare ogni volta con dei cavi, staccando e
riattaccando input e output della strumentazione.
Molto
semplicemente (e in maniera non esaustiva), la patchbay audio
permette di “smistare” il segnale audio. Sul retro
vengono connessi i cavi audio collegati alla strumentazione: questi
possono essere sia input (ad esempio un cavo che va all'ingersso
audio del PC) oppure output (ad esempio l'uscita di un sintetizzatore
o dello stereo). Le connessioni possono poi venire “smistate”
sul fronte della patchbay, per cui si può diriigere un
qualsiasi output verso un qualsiasi input, senza preoccuparsi di
agire sulla connessione fisica del cavo.
La mia patchbay è così
organizzata:
Sorgenti audio:
- VAMP
- Uscita
stereo HiFi
- Uscita secondaria del TG77
- Uscita line Pulsar
Destinazioni audio
- Monitor
nEar05
- Ingresso stereo HiFi
- Ingresso line Pulsar
Questo routing mi consente, ad esempio,
di collegare immediatamente il minidisc al PC per registrare la fonte
audio oppure allo stereo per un semplice ascolto. Semplicemente,
dovrò solo attaccare un cavo dall'uscita del minidisc (o da
qualsiasi altra sorgente audio) all'opportuno ingresso della
patchbay.
Posso ad esempio collegare l'uscita cuffie del Korg 01RW
allo stereo, e suonare il synth direttamente con la masterkeyboard
(grazie ad un particolare routing MIDI) senza accendere il PC.
Oppure posso collegare l'uscita dello stereo HiFi alla pulsar, ad
esempio per riversare su PC delle registrazioni su nastro.
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